La Rai dedica una docu-fiction a Marco Pannella, il titolo è Romanzo radicale: dal cast alla trama, tutto quello che c’è da sapere.
Era il 19 magno 2016 quando, all’età di 86 anni, moriva a Roma Marco Pannella, il segretario del Partito Radicale. La Rai ha deciso di realizzare una docs-fiction su una delle figure politiche più importanti della Repubblica Italiana, da sempre impegnato nella battaglie per i diritti civili (dal divorzio all’aborto a molto altro ancora) il cui titolo è Romanzo radicale. Si tratta di una coproduzione Rai Fiction-Italian International Film, prodotta da Fulvio e Paola Lucisano: vediamo ora tutto quello che c’è da sapere su questa serie TV.
Romanzo radicale, la serie TV: la trama
Romanzo radicale è una sorta di biografia della vita politica di Marco Pannella che inizia dalla fine degli anni ’50 e ripercorre tutte le tappe più significative dell’impegno politico dello storico segretario del Partito Radicale.
Nel 1959 (quando la serie TV inizia) in Italia non esisteva la possibilità di divorziare, il servizio militare era obbligatorio e abortire era illegale. Se, circa 20 anni dopo, la possibilità di divorziare, abortire e di non prestare il servizio militare in quanto obiettori di coscienza, erano diventati dei diritti per tutti lo si deve proprio a Marco Pannella e alle sue battaglie che, per l’epoca, sono ritenuta rivoluzionarie.
Romanzo radicale: il cast della serie TV
In Romanzo radicale, Marco Panella è interpretato da Andrea Bosca. L’attore piemontese, oltre che nel teatro, ha spesso lavorato anche per il cinema e per le serie TV. Sul grande schermo lo si è potuto vedere in Amore, bugie e calcetto, Si può fare, Magnifica presenza e Nemiche per la pelle.
Per quanto riguarda le serie TV, invece, ha vestito i panni di Sanuto nella prima stagione de I Medici, ha lavorato in Made in Italy ma lo si è anche potuto vedere in La guerra è finita, fiction Rai di grande successo andata in onda nel 2020 dove ha interpretato l’avvocato Stefano Dall’Ara.